Nella mitologia greca è stato considerato il Dio dell’estasi, del vino, dell’ebbrezza e della liberazione dei sensi, in seguito però divenne anche la rappresentazione dell’essenza del creato nel suo perenne e selvaggio fluire, lo spirito divino di una realtà smisurata, l’elemento primigenio del cosmo. È soprannominato Lysios, “colui che scioglie” l’uomo dai vincoli dell’identità personale per ricongiungerlo all’originarietà universale.